Rinnovo del marchio: quando farlo
Il rinnovo del marchio è fondamentale se volete continuare a proteggerlo. Un marchio registrato non è eterno, ha una validità limitata e rinnovabile. Ma cosa succede se non lo rinnovate? Quando scade il marchio? Come si rinnova? Vedremo ora le risposte a queste domande e spiegheremo l’importanza della procedura di rinnovo.
Quanto dura la validità di un marchio
Un marchio registrato ha una validità di 10 anni rinnovabili, a partire dalla data di deposito della registrazione del marchio. Quindi, la scadenza di un marchio registrato è fissata a 10 anni, ma per fortuna si può continuare a godere della protezione data dal deposito, solo se si espleta la procedura di rinnovo. E se non si rinnova la registrazione del marchio? Vediamo quali possono essere le conseguenze del mancato rinnovo.
Cosa succede se non si rinnova il marchio
Se non rinnovate il vostro marchio potete rischiare come prima cosa la contraffazione, o meglio, se il vostro marchio viene contraffatto, non potete essere tutelati dalla legge se esso è scaduto. Questo è lo scenario che ipotizza un uso non autorizzato e “illegale” del vostro marchio, ma gli utilizzi potrebbero non ricadere tutti in questa casistica. Ad esempio, qualcuno che realizza prodotti della stessa categoria merceologica potrebbe avere ideato di testa sua un marchio simile al vostro. Se non rinnovate il vostro, questo competitor potrebbe tranquillamente registrare il proprio nuovo marchio.
Quando rinnovare il marchio
Il marchio va rinnovato entro gli ultimi 12 mesi della sua validità o entro i 6 mesi successivi alla sua scadenza. Infatti, la scadenza del marchio non ne decreta immediatamente la fine della validità. Tuttavia, per il rinnovo in ritardo occorre pagare una mora. Se si superano i 6 mesi, occorre rifare da capo la procedura di registrazione del marchio, la quale ha un costo e una lunghezza da non sottovalutare.
Come si rinnovano i marchi in scadenza
È possibile rinnovare un marchio in scadenza o scaduto attraverso tre modalità:
- Rinnovo cartaceo con consegna della documentazione presso le Camere di Commercio locali;
- Rinnovo via raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Divisione V, situato a Roma in via Molise 19;
- Rinnovo online sul portale servizionline.uibm.gov.it.
In caso si scelga di rinnovare il marchio sul portale dell’UIBM bisogna seguire le istruzioni fornite dal sito stesso e compilare i moduli online.
Per il rinnovo presso la Camera di Commercio, occorre compilare la domanda, che potete scaricare dal sito dell’UIBM, e consegnarla insieme alla copia del modulo F24 utilizzato per versare all’Agenzia delle Entrate la tassa di rinnovo (codice tributo C302).
In caso di invio per posta, oltre al modulo scaricabile dal sito e alla copia del modulo F24, occorre allegare la ricevuta dei diritti di segreteria da versare alla Camera di Commercio di Roma.
Costi di rinnovo del marchio
Ma ora veniamo ai costi che sì ci sono, ma sono comunque meno alti di quelli che dovreste affrontare se il vostro marchio non venisse rinnovato in tempo:
- 16 euro di marca da bollo da apporre alla domanda;
- 67 euro di tassa registrazione di un marchio singolo per una classe e eventuali 34 euro per ogni classe aggiuntiva;
- 202 euro di tassa di registrazione per i marchi collettivi;
- 40 euro di diritti di segreteria da versare alla camera di commercio locale (ricevuta di pagamento in copia semplice);
- 43 euro di diritti di segreteria più 16 euro di marca da bollo (ricevuta di pagamento in copia autentica);
- 16 euro di marca da bollo e 34 euro di tassa di concessione governativa se si allega una lettera di incarico in carta semplice.
Se volete sapere quando rinnovare il vostro marchio e se avete bisogno di supporto nella procedura, non esitate a contattare il nostro studio specializzato in marchi e brevetti.