Dove finiscono i documenti dei marchi e dei brevetti scaduti?
Una semplice curiosità, oppure un’informazione che potrebbe rivelarsi utile per tutti coloro che hanno smarrito, oppure involontariamente cestinato i documenti del proprio marchio registrato.
Certamente il trascorrere degli anni mette al dura prova qualunque archivio cartaceo e l’esigenza di smaltire le “vecchie carte” diventa un’esigenza vitale, oltre che di spazio per qualunque soggetto o professionista che si ritrovi a dover far fronte a quest’ovvia esigenza lavorativa. Cosi’, inevitabilmente, può accadere che i documenti della registrazione marchio, oppure dell’invenzione brevettata vengano irrimediabilmente persi, oppure inavvertitamente persi tra i numerosi faldoni e tra le numerose pratiche presenti nei vari archivi.
Dove possiamo reperire tali documenti? Infatti, accade che se la registrazione di un marchio risulti non molto datata, come pure per il deposito di un brevetto, non sia possibile attingere alla banca dati online del Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, mentre sarà necessario fare un’apposita richiesta all’archivio del Ministero che detiene per diversi anni i fascicoli cartacei delle pratiche di marchio e di brevetto. Ovviamente, la procedura cartacea risulterà più lunga, un mese circa ma, almeno si potrà avere la certezza di poter rientrare in possesso dei verbali, dei documenti relativi ai propri titoli di privativa industriale.
Nell’ipotesi n cui, invece, il registrare un marchio o il deposito brevetto risulti oramai datato, per la serie siano trascorsi anche molti anni, non sarà più possibile ricorrere all’archivio del Ministero dello Sviluppo Economico, visto che anche loro, per esigenze di spazio, devono far fronte ai nuovi documenti appena rilasciati ed emessi. Di conseguenza, a chi ci si dovrà rivolgere in tale ipotesi? La risposta deve rinvenirsi nell’Archivio di Stato a Roma, dove confluiscono tutti i documenti dei vari Ministeri. Ovviamente, id documenti verranno digitalizzati ed archiviati per materie d’interesse, per consentire un facile reperimento degli stessi.
La procedura di richiesta ed ottenimento dei documenti d’interesse presso l’Archivio di Stato non risulta certamente immediata, viste le numerose richieste che arrivano. Ad ogni buon conto, si può quantomeno sperare che i documenti relativi al registrare marchio, oppure del deposito brevetti vengano scovati e, quindi, si possa rientrare in possesso degli stessi.
Per quanto concerne i costi per l’ottenimento dei documenti, gli stessi si possono quantificare in una qualche decina di Euro, ovviamente i costi saranno legati alla voluminosità del fascicolo da richiedere. In ogni modo, tale costo non può essere certamente paragonato al quanto costa registrare un marchio per la prima volta.
L’attività di richiesta ed ottenimento presso l’Archivio di stato potrà essere effettuata anche in prima persona, senza la necessità di doversi avvalere per forza di un professionista che, inevitabilmente, farebbe lievitare i costi complessivi. Suggeriamo di prendere contatto telefonico diretto con l’Archivio di Stato, per conseguire tutte le informazioni utili per poter richiedere i documenti d’interesse, la procedura da seguire, i costi e la tempistica per l’ottenimento. In ogni caso, il nostro studio specializzato resta a Vostra completa disposizione per eventuali dubbi, per approfondire richieste ed esigenze particolari oppure unicamente per approfondire la questione d’interesse.