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Vademecum pratico per il logo registrato

L’attività di formazione è il primo step da percorrere per tutti coloro che vogliano avvicinarsi ad un logo registrato. Cerchiamo di fornire alcuni suggerimenti agli utenti sulla base di casi pratici occorsi nel corso dell’attività professionale.

Quale logo scegliere per il proprio business all’estero?

La scelta di un brand denominativo potrebbe risultare penalizzante, soprattutto in quei paesi dove la mole dei segni distintivi già registrati risulta imponente. Di conseguenza, la scelta di registrare un logo si rivela, spesso e  volentieri, strategica ed ottimale sotto tutti i punti di vista. Infatti, oltre a rendersi unici nel segmento di mercato, si potrà evitare qualsivoglia rischio di ricevere obiezioni e/o contestazioni vista la presumibile presenza di brand similari, già registrati a cura di terzi soggetti.

Quale ruolo gioca il restyling di un logo?

La normativa sulla Proprietà Industriale consente di apportare delle lievi modifiche di ordine grafico al proprio segno distintivo, purché non se stravolga il concept. Questa è senza dubbio un’opportunità per tutti coloro che abbiano “puntato” sul registrare logo, infatti, non si vedranno costretti ad investire nuovamente e, al tempo stesso, potranno “dare una rinfrescata” alla propria immagine, senza perdere i connotati che, da un punto di vista comunicativo e di marketing, caratterizzano l’attività imprenditoriale.

Scegliere un logo a dei costi accessibili per tutti

In passato, ingaggiare un grafico professionista poteva rivelarsi un freno per le aziende, visto e considerato che i costi potevano rivelarsi non proprio “a buon mercato”. Oggi come oggi, tale possibile attività di natura creativa e grafica, non impatta più in maniera significativa sul proprio budget e sul quanto costa registrare un logo, infatti, la presenza di svariati freelancer, presenti nelle varie piattaforme online risulta una risorsa appetibile e di facile fruizione. Ovviamente, si sconsiglia vivamente di adottare delle soluzioni “fatte in casa”, ossia andare sul motore di ricerca di Google, carpire un concept grafico ed adottare delle micro modifiche nel vano tentativo di mettersi al riparo da contestazioni ed ottenere così un logo a costo zero.

Il logo come soluzione pratica per la brand-identity

La ricerca del pieno ottenimento della brand-identity può rivelarsi, spesso e  volentieri, frustante e penalizzante. Non è facile riuscire ad ottenere una piena coincidenza ed una registrazione del marchio, del nome di dominio e della propria ragione/denominazione sociale. Ecco che propendere per un logo, anziché per il classico marchio denominativo, può risultare soluzione più pratica, da ricercare e da ottenere e ci svincola dall’avere la piena coincidenza di tutti i segni distintivi che promuovono la propria realtà imprenditoriale.

Il nostro studio specializzato sarà lieto di approfondire la suddetta tematica, fornendoVi tutte le risorse che potranno adattarsi meglio al Vostro caso di specie, visto le molte possibilità ed alternative che sono oggi presenti sul mercato grafico.

Quanto-costa-Registrare-un-logo

Che cos’è un brand, un marchio e la brand-identity?

I tre termini comunemente usati in relazione ad un prodotto o servizio sono marchio, branding e brand-identity. Questi termini sono spesso confusi per una persona comune in quanto si pensa che tutti e tre abbiano lo stesso significato, ma sono completamente diversi l’uno dall’altro. Tutti e tre hanno un significato unico e non possono essere scambiati l’uno con l’altro.

L’unica cosa comune a questi tre termini è che tutti e tre possono essere protetti con il registrare un marchio. Sì, ogni prodotto sul mercato ha un proprio unico brand, un marchio ed un’identità di brand distintiva. Pertanto, la registrazione dello stesso risulta più significativa. Ecco perché questi tre termini sono responsabili della creazione dell’avviamento commerciale per l’azienda.

Aumenta il valore ed aggiunge il riconoscimento

Questo può solo aiutarvi a conquistare la lealtà e l’attenzione. Se siete i migliori sul mercato rispetto ai vostri concorrenti, allora potete dominare il mercato. Il registrare un marchio può anche aiutarvi ad ottenere più riconoscimento ed aumentare il valore del vostro prodotto per attirare più clienti.

Dovete capire la differenza di base tra il marchio, il branding e la brand-identity.

Che cos’è un marchio?

In parole povere, è il fattore principale che contribuisce al successo della vostra azienda. Il marchio è qualcosa che indica come le persone intorno possono percepire la vostra organizzazione. Molte persone pensano a questo termine come se si trattasse di un logo. Ma dovete sapere che il logo fa parte integrante del marchio ed è qualcosa che si vede sulla confezione delle merci.

Un marchio è un’identità associata al vostro prodotto o servizio. Questo aiuta a stabilire un rapporto tra l’azienda ed i clienti. Un marchio può essere definito come il sentiment manifestato dal cliente nei confronti di una qualsiasi azienda. Ogni giorno un nuovo prodotto entra nel mercato e la concorrenza aumenta di livello.

Aiuta a creare lealtà

Un marchio forte è un marchio che aiuta a distinguersi dalla folla. Sempre più persone possono innamorarsi del marchio se risultano superiori agli altri. Ad esempio, Apple è un marchio popolare che ha catturato le menti dei clienti con il registrare un logo. Non importa, quanto costoso sia stato, il suo marchio risulta sufficiente agli acquirenti per spingere loro ad acquistarlo senza ripensamenti.

Allo stesso modo, se Apple non avesse proceduto con il registrare un logo, allora un’altra azienda avrebbe copiato i suoi disegni e le sue caratteristiche, ma ciò non è possibile perché il suo logo risulta registrato, Ciò impedisce ad ogni altra azienda di copiare il loro logo ed i suoi disegni o le caratteristiche.

Il marchio funge da promessa future a tutti gli acquirenti. Questo garantisce la promessa di mantenere tutti i clienti felici e molte delle persone preferiscono i prodotti di marca rispetto a quelli non di marca.

Che cos’è il branding?

Dopo aver acquisito una comprensione chiara di un marchio, è necessario capire cosa s’intende per branding? Beh, è necessario decidere quale percezione si desidera far nascere di fronte ai vostri acquirenti per poterli impressionare. Dovreste decidere anche l’obiettivo che si prefissa il vostro marchio. È necessario essere realisti in questo, come pure ciò può aiutare a prendere le giuste decisioni nel fare branding.

Importanza della brand-identity

L’identità è importante per ogni marchio e, quindi, si può procedere alla registrazione del logo solo dopo aver conosciuto quanto costa registrare un logo. Questo è importante perché l’identità è un bene immateriale e prezioso che è importante al 100% per poter essere protetto. La brand-identity viene veicolata attraverso vari aspetti del marchio.

Ruota intorno allo slogan, logo, colore, font di marchi che aiutano a creare l’identità di marchio. E’ importante a causa di diversi motivi che includono:

– Senza un’immagine o un nome, non esiste da nessuna parte; – Agisce come il volto del vostro prodotto; – Aiuta a rappresentare i servizi, la mission ed i valori di un’azienda; – Aiuta ad anticipare i concorrenti; – Crea consapevolezza del marchio; – Aiuta a costruire la fiducia dei client.

Oggi, ogni marchio ha un nome e un motto unico che ben si sposa con la personalità dei suoi acquirenti. Ad esempio, un marchio sportivo può avere il motto “Best for sporty people“, che può impressionare tutti coloro che condividono una grande passione per lo sport. È, inoltre, possibile ottenere informazioni complete su quanto costa registrare un logo online.

Per riassumere, è necessario capire che il marchio crea un buon rapporto tra azienda ed i client, mentre il branding è un processo attraverso il quale è possibile far conoscere ai clienti l’esistenza del proprio prodotto mentre la brand identity è la forma visibile, che si può vedere, può essere la vostra progettazione o il confezionamento.

quanto costa registrare un logo

Prima di scoprire Quanto costa registrare un Logo bisogna capire l’immagine più grande

Il business va oltre l’idea della transazione, denaro, profitti e crescita. Infatti, il business opera più a livello subconscio e psicologico. Perché qualcuno dovrebbe scegliere la soluzione della pavimentazione della vostra azienda piuttosto che quella di un’altra azienda? Indubbiamente, è qui che entra in scena la percezione del marchio.

La percezione del marchio e i motivi nell’industria dei pavimenti:

Prima di scoprire quanto costa registrare un logo , dovreste sapere perché avete bisogno in primo luogo di un logo? La ragione è che la mente umana ha un rapporto con tutto. Comunica attraverso le immagini, le parole ed i simboli. Questo significa che devi avere un logo per la comunicazione del marchio e questo risulta obbligatorio.

Ora, se guardate ai loghi delle aziende di pavimentazioni come Design Flooring, Indiana Best Flooring ed altre, vi renderete conto del fatto che ognuno ha dei colori speciali e degli elementi del logo. Mentre alcuni hanno delle home clip art, altri hanno schemi di colori speciali come il verde, per promuovere la sostenibilità, mentre altri usano schemi di colori specifici come il nero per promuovere la vita reale.

In poche parole, il vostro logo deve esprimere lo scopo della vostra attività. Per esempio, se volete esprimere un senso di sostenibilità come l’ideologia del vostro marchio, allora dovreste avere un logo che mostri visivamente e simbolicamente quell’idea. Per esempio, è possibile utilizzare alcuni elementi come la clip art di un albero, se vi capita di essere un’azienda di soluzioni per i pavimenti in legno.

Creazione di un logo perfetto per il vostro marchio di pavimentazione:

Indubbiamente, creare un logo richiede di essere analitici ed artistici allo stesso tempo. La prima cosa che dovete fare è capire come il vostro target di riferimento percepisce alcuni elementi visivi. Per esempio, in una certa cultura il colore nero è considerato regale, mentre in altre culture potrebbe essere considerato in qualche altro modo.

Infatti, le percezioni sono soggettive perché condizionate da idee culturali, convinzioni sociali ed altri fattori ambientali, quindi, dovresti trovare un artista che possa tradurre la tua idea in un logo visivamente perfetto. Dopo aver creato il logo, ora, dovresti passare al processo di registrazione, ma prima di questo, dovresti eseguire un controllo di disponibilità, per scoprire se il tuo logo sia unico e disponibile per la registrazione oppure non lo sia.

Registrare il logo:

La registrazione di un logo può essere un processo difficile perché dipende dal tipo di registrazione che si vuole effettuare. Per esempio, se si vuole operare a livello internazionale, è necessario passare attraverso un processo diverso, mentre se si vuole operare localmente, allora si dovrebbe passare attraverso un diverso procedimento.

Pertanto, prima di scoprire quanto costa registrare un logo , dovreste sapere cosa cercate perché i prezzi variano. Per rendere l’intero processo facile e pulito, dovreste trovare un fornitore di servizi di registrazione online, perché i fornitori online possono fare il lavoro in modo efficace e veloce.

Se si desidera gestire con successo la vostra attività di pavimentazione, allora si dovrebbe avere un grande logo per la comunicazione del marchio e per questo si dovrebbe trovare una buona società di creazione e di registrazione del logo. Quindi, effettuate la vostra ricerca per trovare le migliori aziende sul mercato.

Quanto-Costa-Registrare-un-Logo

Il gelato con il marchio registrato

Il sogno di ogni gelatiere è certamente quello di diventare famoso al grande pubblico per le proprie creazioni artigianali, senza dover essere costretto a vendere per tutta la vita i prodotti industriali provenienti dalle varie multinazionali ed industrie dolciarie.

Ecco perché molti mastri gelatai oramai da tempo beneficiano del marchio registrato per contraddistinguere le proprie creazioni artigianali e per acquisire un vantaggio competitivo sui propri concorrenti nel proprio settore e, per evitare possibili contraffazioni da parte dei terzi soggetti.

Il gelataio strettamente legato al territorio ha sempre fatto affidamento alla qualità/bontà del proprio prodotto, per fidelizzare la propria clientela, soprattutto nei mesi di maggior consumo del prodotto per l’afflusso dei turisti, prescindendo così dalla registrazione di un marchio. Accade oggi che le abitudini dei consumatori siano radicalmente cambiate, il gelato non è più un prodotto stagionale o prettamente estivo, oltre al fatto che i social media hanno cambiato il concetto di territorialità del prodotto. Succede, quindi, che ordinativi del proprio prodotto possano provenire da esercenti situati in diverse regioni, addirittura all’estero, ecco perché la tradizionale gelateria legata al proprio territorio risulta oramai un concept desueto.

Molto gelatieri hanno compreso il mutato trend e non si sono fatti trovare impreparati, intraprendendo così l’investimento nella registrazione di un marchio. Cosa ne è derivato? Beh, innanzitutto hanno certificato l’esclusività del proprio prodotto, visto che la famosa ricetta con i vari ingredienti deve rimanere segreta ai competitors e, visto che non dispone di uno specifico strumento di tutela previsto dall’ordinamento giuridico. Di conseguenza, il brand diviene l’unico strumento efficace di tutela di cui dispongono i gelatieri per preservare la propria creatività, e non è poco!

I gelatieri sono sempre stati gelosi dei propri segreti artigianali, ma la creatività ha sempre suscitato nei competitors la tentazione di accaparrarsi dei segreti altrui, il rischio di “uscire dal giro”, infatti, potrebbe decretare il fallimento di un esercizio commerciale. Ecco perché, è bene affilare le unghie ed approntare la propria strategia personalizzata, soprattutto se il giro d’affari comincia ad allargarsi oltre i confini cittadini. A questo punto, fattore non trascurabile, soprattutto per un piccolo artigiano, è quello di capire se il proprio budget gli permetta o meno di investire, ecco perché diviene essenziale conoscere quanto costa registrare un logo. 

Scontato dire che non si potranno registrare tutti i singoli e nuovi gusti inventati, altrimenti si rischia di fare “il passo più lungo della gamba”, il mercato e le possibili occasioni di business sono in continua evoluzione. Si tratterà, quindi,  di fare una scelta, magari, dopo aver conseguito un gradimento consolidato dalla propria clientela di riferimento. Questo tipo di investimento dovrà essere fatto step by step, partendo dall’Italia e poi allargandosi all’estero, magari saranno i potenziali distributori, i partners commerciali esteri che potrebbero far comprendere quale sia il momento giusto nel fare tale passo. Il marchio registrato deve essere una scelta ponderata, quindi, non istintiva e comporta una profonda conoscenza de proprio segmento di mercato, mai farsi prendere dall’istintività del momento!

Tra i numerosi maestri gelatai che abbiamo avuto il piacere di seguire, sia per questioni professionali sia per puro diletto dolciario, segnaliamo il Pistacchio Curioso a Civitanova Marche (MC) e la Gelateria Gianni a Bologna. La prima è un laboratorio artigianale connotato  da veri e propri elementi di novità artistica nel settore dolciario, l’esperimento dei nuovi gusti ha permesso di allargare gli orizzonti culinari dei propri clienti. Il mancato utilizzo dei semilavorati sono una delizia per le papille gustative di grandi e piccini, abituati da sempre ai soliti prodotti industriali, certamente poco salutari e pieni di additivi chimici!

Il secondo esercizio commerciale è una storica gelateria nel centro di Bologna, dove tradizione e modernità di fondono insieme, grazie all’estro creativo del mastro gelataio Gianni. Percorrere il lungo bancone, dove fanno bella mostra tutte le novità, è un’esperienza che farebbe resuscitare anche i morti!  Tappa obbligata per chi si dovesse trovare nei pressi. Il Mastro Gelataio Gianni, vista l’acquisita fama e reputazione, ha deciso bene di registrare in esclusiva la propri storica attività, comprendendo bene che era venuto il momento di conoscere quanto costa registrare un logo, per poter valutare, a ragion veduta, l’adozione di questo duttile strumento di tutela legale esclusiva.

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Guida a piccoli passi per registrare il tuo marchio ed il logo

Siete proprietari di un’azienda o ne volete acquistare una? Allora la registrazione marchio è un passo che non può sfuggirvi. In termini letterali, si può dire che è qualcosa di buono da possedere per un’azienda o un must per un’azienda.

Indipendentemente dal fatto che si intraprenda un business online come un e-commerce o si disponga di uno showroom per un grande marchio, spesso la domanda che potrebbe sorgere spontanea nella vostra mente è come registrare un logo del vostro specifico brand. Questo articolo vi mostrerà in dettaglio la guida, passo dopo passo, per la registrazione del marchio e del logo.

Con il termine registrare un marchio, s’intende l’investimento in un asset immateriale. Significa che questo nome è l’unica autorità possibile della nostra azienda. E nel caso in cui qualcuno tenti di violarlo, vendendo i rispettivi prodotti e servizi, potrete essere citato in giudizio secondo i termini di legge.

Procedura dettagliata a piccoli passi per la registrazione di un marchio Passo 1 – Cercare un marchio che sia bizzarro

Cercate un marchio stravagante e bizzarro che catturi l’attenzione immediatamente e, allo stesso tempo, ne trasmetta il concept. Ciò deve avvenire prima di intraprendere l’attività di ricerca approfondita per assicurarsi che nessun altro utilizzi lo stesso marchio. Il suggerimento è quello di provare ad usare delle parole inventate oppure dei neologismi coniati ad hoc oppure delle parole usate nel gergo di strada, anche il dialetto della propria zona geografica.

Fase 2 – Presentazione della domanda del marchio di fabbrica

Una volta scovato il nome che faccia al caso vostro, si procede con il deposito della domanda per registrare un marchio. Con il modulo di domanda, viene inoltre richiesto il pagamento di una tassa una tantum per la registrazione. Tra gli altri documenti giustificativi da presentare segnaliamo:

– La prova d’identità del richiedente – In base al tipo di attività da Voi promossa, dovrete presentare una prova dell’identità degli gli amministratori della società, insieme alla prova della sede legale costituita;

– L’immagine del logo del brand Vi sarà anche richiesto di inviare una rappresentazione del logo del vostro marchio, con risoluzione 300 dpi, formato 8X8 cm,  un file jpeg. Se del caso, vi verrà anche chiesto di presentare in aggiunta un foglio A4, dove viene raffigurato il suddetto logo in dimensioni standard e che risulti perfettamente leggibile per la scansione presso gli Uffici competenti..

Qui, vi starete chiedendo quanto costa registrare un logo o un marchio? Beh, le spese sono in parte prefissate ed in parte variano in base al Paese d’interesse ed in base al numero delle classi merceologiche.

Passo 3 – Compilazione della modulistica di registrazione del marchio

È possibile richiedere la registrazione in una delle due seguenti modalità: presentazione manuale o tramite un e-filing.

– Deposito manuale – In questa procedura, dovrai visitare personalmente uno dei qualsiasi uffici competenti, stanziati sul territorio nazionale, per richiedere la registrazione. Dopo di che, si riceverà contestualmente una ricevuta di conferma d’avvenuto deposito;

– E-Filing – Con questa procedura, tutto il deposito viene effettuato online. Inoltre, l’avviso di ricevimento della domanda viene rilasciato una volta che il procedimento è stato completato con successo. Una volta ottenuto il riconoscimento, si è liberi di inserire graficamente il simbolo ™ accanto al proprio marchio.

Fase 4 – Presentazione e pubblicazione del marchio

Una volta presentata la domanda, l’autorità competente verifica se il marchio è conforme o meno alla normativa e che non corrisponda ai marchi già rilasciati. Dopo un rigoroso esame, il logo ed il marchio vengono ufficialmente pubblicati. Se non vengono sollevate obiezioni entro i prescritti 3 mesi, il marchio passa alla fase successiva – la fase di accettazione.

Fase 5 – Rilascio del certificato ufficiale del marchio di fabbrica

Se nessuno solleva obiezioni entro il termine stabilito, la domanda viene accettata dall’Esaminatore incaricato. Successivamente, all’impresa viene rilasciato il certificato di registrazione con il sigillo dell’Autorità. Una volta che il certificato è stato rilasciato, è possibile utilizzare graficamente anche il simbolo ® accanto al proprio marchio.

Durata dell’intero procedimento

L’intero procedimento di registrazione dei marchi richiede solitamente un anno e varia da Paese all’altro. Una volta accettato, rimane valido per 10 anni. Tuttavia, alla data di scadenza, deve essere rinnovato. L’avvocato è la persona migliore con il quale entrare in contatto per assistervi nel gestire tutti i possibili problemi legali.

E’ vero, il procedimento di registrazione di un marchio è assai complicato e a volte finisce per essere anche costoso. Pertanto, invece di scervellarsi su quanto costa registrare un logo ed un marchio, ponderate con il professionista un degno investimento per proteggere legittimamente il vostro marchio. Investire nel brand è altamente consigliabile.,

Quanto costa registrare un logo

Quanto costa registrare un logo per Il business del mobile

L’azienda che si occupa della produzione e della fornitura dei mobili vuole proteggersi con un marchio unico. Proteggono l’immagine stessa registrando i prodotti con i loro disegni industriali. Alcuni dei produttori registrano anche l’aspetto del loro prodotto e sentono che può essere anche la forma realizzata dei loro mobili.

Il marchio può essere costituito in forma di un qualsiasi simbolo che comprende anche la forma di un prodotto. Questo distingue i prodotti l’uno dall’altro. È possibile registrare i vostri mobili particolari anche come un marchio di forma. È necessario ricordare che questa registrazione del marchio protegge anche i vostri disegni e modelli.

La selezione del marchio è molto importante per tutte le aziende o per i tipi di business. Ci sono poche cose da tenere a mente per il successo della registrazione del marchio. Questo dice che,

se stai operando nel settore del mobile, allora il tuo marchio dovrebbe essere facile da riprodurre, piuttosto chiaro e potrà essere ricordato dalla gente. Il marchio breve e frizzante attira più clienti.

  • Non copiare mai il marchio di nessuno, si dovrebbe creare un marchio unico per la vostra attività.
  • Evitare un marchio che si basa su nomi geografici perché non sarà accettato.
  • Non utilizzare mai parole che auto-compiace il marchio o il prodotto.
  • È inoltre possibile effettuare la combinazione di diverse parole e di simboli per la registrazione del marchio.

Il Quanto costa registrare un logo viene mantenuto abbastanza equo. Può essere abbordabile per ogni azienda. Si tratta di un solo tipo una spesa, piuttosto di una risorsa che vi aiuta a far crescere il vostro business. Hai solo bisogno di continuare a rinnovarlo dopo i dieci anni dalla sua registrazione. Questo permette di massimizzare il beneficio della registrazione del marchio per tutta la vita.

Crea avviamento per il prodotto

Il marchio registrato può essere chiamato come il bene della vostra azienda. È possibile definirlo come la proprietà intellettuale per una migliore attività commerciale. Allo stesso modo, crea l’unicità del prodotto e la percezione dell’avviamento per tutti. Questo, a sua volta, migliora la qualità dei prodotti nella mente dei clienti.

Non appena la domanda di marchio è completata, la domanda viene verificata dalle autorità competenti. Il Quanto costa registrare un logo viene da loro addebitato e non è un ammontare molto alto. Inoltre, se il governo scopre che il vostro marchio risulta essere una copia di un qualche altro marchio o risulta essere similare a loro, allora potrà immediatamente respingere la vostra domanda.

Qualora non venga sollevata alcuna obiezione, il registro dei marchi pubblica un annuncio sulla Gazzetta dei marchi che permette ai vari soggetti o alle imprese di prenderne notizia, I quali potranno facilmente sollevare un’obiezione qualora lo trovino simile al loro marchio o al loro logo.

Registrazione del marchio senza problemi

Se nessuno solleva obiezioni entro tre mesi, la registrazione del marchio viene concessa con successo nei sei mesi successivi. È possibile reperire online i semplici aggiornamenti sulla propria domanda di marchio. Nell’ipotesi in cui venga sollevata un’obiezione contro la vostra domanda di marchio, potreste dover pagare delle tasse aggiuntive.

Il processo di registrazione del marchio risulta ora senza problemi. Potete mettervi in contatto con i professionisti in grado di guidarvi durante l’intero processo ed in grado di offrirvi un’assistenza completa.

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